Sketchnoting: un approccio visivo all’apprendimento
Nel mondo dell’istruzione è fondamentale ricorrere a strategie didattiche che siano in grado di rispondere alle diverse esigenze degli studenti. Una tecnica che può risultare efficace per i discenti che prediligono un apprendimento di tipo iconografico è lo sketchnoting ossia un metodo che interseca le parole chiave e le immagini con l’obiettivo di facilitare la comprensione e la memorizzazione dei concetti. Per questo, Sketchnoting è un vero e proprio approccio visivo all’apprendimento.
Questo tipo di approccio può rivelarsi molto efficace per studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), autismo o altre disabilità cognitive, poiché trasforma i contenuti testuali in rappresentazioni grafiche più accessibili grazie a una vera e propria personalizzazione.
Lo sketchnoting ha il fine di facilitare la memoria visiva, in quanto le immagini aiutano ad apprendere e interiorizzare le informazioni in maniera più intuitiva rispetto al solo testo. Inoltre, consente di rendere l’apprendimento più coinvolgente attraverso una maggiore personalizzazione dei propri appunti portando a sviluppare la loro competenza metacognitiva.
Come usare lo Sketchnoting in classe:
Se decidi di usare lo Sketchnoting in classe, puoi seguire questi passi:
- Introduzione alla tecnica: spiega agli studenti come creare uno Sketchnote, mostrando esempi pratici.
- Utilizzo di modelli strutturati: fornisci template con sezioni dedicate a titolo, concetti chiave, disegni e note aggiuntive (come quelli in allegato).
- Incentiva l’applicazione a diverse discipline: dalla storia alla matematica, lo Sketchnoting può essere utilizzato per qualsiasi materia.
- Revisione e condivisione: gli studenti possono rivedere e confrontare i propri appunti per rafforzare l’apprendimento, sviluppando in questo modo la competenza dell’autovalutazione.
Quali elementi visivi e testuali inserire in Sketchnotes?
- Testo: Idee chiave, citazioni o spiegazioni.
- Illustrazioni: Disegni semplici che rappresentano idee o concetti.
- Simboli: Frecce, linee e icone per collegare idee e mostrare relazioni.
- Forme: Riquadri, cerchi e altre forme per strutturare i contenuti.
- Doodle: Elementi decorativi per rendere le note visivamente attraenti.
Modelli di sketchnotes
Ringraziamo il prof. Paolo Creati, che ha sviluppato due modelli per facilitare l’uso dello Sketchnoting in classe, e ha accettato di pubblicarli in Sostegno-Superiori:
- Modello Strutturato con sezioni specifiche per organizzare le informazioni in modo chiaro.
- Modello Libero che lascia spazio alla creatività dello studente per personalizzare i propri appunti.
Questi strumenti sono pensati per supportare l’inclusione e offrire agli studenti con disabilità un metodo di studio più adatto alle loro esigenze. Utilizzare questa strategia nelle lezioni significa fornire agli studenti strumenti visivi che migliorano la loro comprensione e autonomia nello studio.