Merenda inclusiva
La mission del progetto “Merenda inclusiva” ideato dalla prof.ssa Michela Fortuna è quella di sviluppare l’autonomia nell’uso del denaro implementando un percorso formativo di tipo esperienziale efficace per concretizzare, all’interno del contesto scolastico, il concetto di inclusione nella sua forma più completa.
Quest’attività è stata pensata per uno studente autistico non verbale, affetto da sordità profonda.
Obiettivi della “Merenda inclusiva”
Oltre a migliorare i livelli di autonomia e rafforzare la conoscenza e l’uso dell’euro, quest’attività crea occasioni di scambio comunicativo fra lo studente la classe, stimolando la comunicazione (CAA) attraverso l’uso del comunicatore (Let me talk), aumentando il lessico in entrata e in uscita dello studente.
Materiali e strutturazione dell’intervento
È stata realizzata una tabella (plastificata) per la raccolta degli ordini dei compagni per la merenda e delle cards con raffigurati i prodotti (bevande e cibi) presenti nel bar della scuola. Si è strutturata una breve routine dopo l’appello in cui lo studente raccoglie le prenotazioni dei compagni tramite comunicatore (uso di pittogrammi) e le riporta sulla tabella cartacea dove oltre al prodotto c’è anche il prezzo.
Lo studente raccoglie gli ordini e i soldi e si reca al bar della scuola per consegnarli.
Clicca sull’immagine per scaricare il progetto “Merenda inclusiva” della prof.ssa Fortuna