Il pannello sensoriale nella didattica
Il pannello sensoriale montessoriano è una struttura che ha la funzione di promuovere il tatto e la manipolazione e avvicinare, attraverso materiali e oggetti funzionali, all’attività pratica e allo sviluppo dei sensi.
Destinatari:
In età adolescenziale, il pannello sensoriale è utile per sviluppare i sensi residuali del tatto e dell’udito a:
- soggetti con disabilità visiva (cecità/ipovisione),
- ritardo intellettivo gravissimo,
- tetraparesi spastica.
Obiettivi del pannello sensoriale:
Le attività possono essere proposte seguendo diversi obiettivi.
Obiettivo 1: favorire la percezione delle differenze sensoriali di materiali:
- ruvidi e lisci,
- grandi e piccoli.
Obiettivo 2: favorire la percezione di concetti topologici:
- “su e giù” attraverso la manipolazione della cerniera,
- “destra e sinistra” attraverso il chiavistello,
- “dentro e fuori” inserendo la mano nel taschino.
Obiettivo 3: riconoscimento di forme geometriche:
- Oggetti sferici
- Quadrati, rettangoli, triangoli…
Obiettivo 4: potenziare la manualità fine:
- Muovere e far scorrere una cerniera,
- Aprire e chiudere una serratura,
- Allacciare e slacciare un nastro o un bottone,
- Ruotare,
- tirare.
Nel pannello sensoriale proposto è anche presente un piccolo percorso da seguire con le dita. Tale attività di manipolazione può essere utile per lo sviluppo della motricità fine quale attività di anticipazione alla letto-scrittura e pre-grafismo, per l’orientamento spazio-temporale e per favorire la concentrazione.
LE ATTIVITA’ DI MANIPOLAZIONE TATTILE
I soggetti con disabilità visiva, motoria e con problemi di linguaggio, apprendono attraverso il senso del tatto. A tal fine, risulta utile, far manipolare oggetti funzionali quali ad esempio: cerniere, taschini con piccoli oggetti, interruttori da spingere, bicchieri per la comprensione del pieno e del vuoto, ecc. La manipolazione di tali oggetti risulta utile per lo sviluppo spazio-temporale e per la conoscenza del mondo circostante.
LA RISORSA COMPAGNI PER RENDERE L’ATTIVITA’ INCLUSIVA
I compagni di classe possono realizzare in piccoli gruppi dei pannelli sensoriali, ad esempio durante le ore di discipline grafiche.
L’insegnante potrebbe proporre inizialmente un brainstorming collettivo o di gruppo agli alunni dicendo loro: “ho bisogno che Tizio impari questi concetti: su e giù, destra/sinistra, alto/basso. Quali oggetti possiamo inserire? Pensate ad oggetti utili nella vita quotidiana di un adolescente”.
La fantasia degli alunni vi sorprenderà! La risorsa compagni di classe consentirà di avere vari pannelli sensoriali con i quali poter creare poi confronti con l’alunno con disabilità.
Attività di confronto tra vari pannelli sensoriali
Con vari pannelli sensoriali a disposizione, l’alunno può fare operazioni di:
Abbinamenti: c’è un altro oggetto uguale (un’altra piuma) nel pannello n°2? A un livello più avanzato, l’insegnante può chiedere dove si trova quella forma (in alto a destra, in basso a sinistra…)
Appaiamenti: c’è un oggetto con una caratteristica diversa (es. una pallina più piccola) sull’altro pannello? tocca la forma piccola sul pannello n°1 e la forma grande sul pannello n°2.
Pannello sensoriale con le sagome
Altra attività che i compagni di classe potrebbero realizzare: trovare alcuni oggetti e creare un pannello con le loro sagome realizzate ad esempio con la colla a caldo. L’insegnante chiederà all’alunno di abbinare la forma alla sagoma inserendo all’interno delle sagome gli oggetti corrispondenti. Es. la piuma nella sagoma della piuma.
Attività con oggetti e scatole
Inoltre i compagni possono essere una risorsa nel portare oggetti vari da poter utilizzare in attività di:
Classificazione. In una scatola l’insegnante inserisce un oggetto e chiede all’alunno di inserire oggetti dello stesso tipo (oggetti ruvidi, o oggetti lisci, o tutte piume, ecc.). La classificazione può essere per forma, per dimensione, per spessore, per tipo di superficie…
Trova l’intruso. L’insegnante inserisce oggetti della stessa tipologia in una scatola e ci aggiunge un intruso che l’alunno dovrà trovare.
Infine è possibile chiedere agli alunni di progettare attività più complesse come quella di inserire un interruttore collegato con una lampadina, una presa, una cornetta di un telefono, ecc.
Tutte queste modalità sono realizzabili anche nel caso di alunni che usufruiscono di una didattica domiciliare. Pensiamo ad esempio a quegli alunni con gravi disabilità che non riescono per gravi motivi di salute a frequentare i locali scolastici. I compagni di classe possono comunque essere coinvolti per creare i pannelli sensoriali e potrebbero assistere online alle attività svolte dall’alunno da casa… per vedere il risultato del loro lavoro e per avere un contatto con il loro compagno da casa. Basterebbe un collegamento breve ogni giorno inserito all’interno di una routine… (per esempio subito prima o subito dopo la ricreazione).
IMPARARE CON UN LIBRO TATTILE
Imparare il concetto astratto del numero con un libro tattile