Condividiamo la proposta didattica di chimica della prof.ssa Michela Fortuna che propone a tutti gli studenti ma soprattutto alle ragazze e ai ragazzi non verbali di comprendere i concetti di miscugli e soluzioni attraverso un’attività sperimentale. Questa proposta è ideale per le classi con alunni che seguono degli obiettivi differenziati rispetto al resto della classe. Obiettivi L’attività mira a far
La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è un insieme di strategie, tecniche e tecnologie che includono vari strumenti per la scuola e sono progettati per persone con bisogni comunicativi complessi (BCC), pertanto sono strumenti che servono a dare voce a tutti gli studenti che incontrano difficoltà nell’utilizzo dei canali comunicativi tradizionali, come la scrittura e il linguaggio orale. Questi strumenti
La prof.ssa Michela Fortuna ha gentilmente condiviso con Sostegno-Superiori la sua progettazione didattica di chimica sull’attività “Costruiamo le molecole”. Quest’attività è particolarmente utile agli alunni con grave disabilità intellettiva e/o con disturbo dello spettro autistico. Obiettivi Gli obiettivi dell’attività “Costruiamo le Molecole: Modelli 3D ” sono: Comprendere la struttura delle molecole attraverso la costruzione di modelli tridimensionali, Riconoscere alcuni gli
In quest’articolo proponiamo un’attività didattica inclusiva “Dante a tempo di rap“, studiata per la scuola secondaria di secondo grado ma anche di primo grado, che si focalizza sull’analisi di uno dei canti dell’Inferno della Divina Commedia. In questa progettazione si è pensato di analizzare il Canto primo. L’attività integra metodologie attive e partecipative, garantendo una fruizione adeguata anche per l’alunno
Di seguito viene presentato un laboratorio didattico interattivo e inclusivo sul pensiero di Cartesio per studenti con disabilità cognitive. L’obiettivo è quello di introdurre, in maniera semplificata e pratica, alcuni concetti base legati al filosofo (ad es. “Penso, dunque sono”) e allo stesso tempo sviluppare competenze comunicative e relazionali nel contesto classe in ottica inclusiva. Le attività, strutturate in moduli,
Quando si lavora con studenti con bisogni educativi speciali, uno degli approcci più efficaci è quello di utilizzare gli interessi speciali come punto di partenza per l’insegnamento. Questi interessi possono fungere da motivazione, aumentando l’engagement degli studenti e favorendo l’apprendimento in modo più coinvolgente. Un esempio concreto di come questa strategia possa essere implementata in classe viene da un percorso
La scheda didattica su Galileo Galilei, gentilmente elaborata e condivisa dalla prof.ssa Chiara Marconi, nasce per aiutare gli studenti e le studentesse del quarto superiore a conoscere Galileo Galilei in modo semplice e chiaro. Destinatari: Alunni/e del quarto superiore che seguono un percorso differenziato. Obiettivo Questa scheda didattica ha come obiettivo quello di permettere allo studente o alla studentessa con