Il 6 marzo 2024 si è svolto a Roma il Convegno “Celebrazione del 15º anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità”. L’evento è stato organizzato da Ministero dell’Istruzione e del merito e Ministero per le disabilità. In quell’occasione sono stati discussi vari argomenti tra cui: Diritti, Disabili, Discriminazione, Docenti, Emarginazione, Formazione, Giovani, Integrazione, Istruzione, Lavoro,
Apprendimento cooperativo di realizzazione di un video illustrativo del mito della Caverna di Platone Un esempio di compresenza didattica inclusiva nella scuola secondaria di II grado Questo cartone animato rappresenta una versione facilitata e accessibile del “Mito della Caverna” di Platone. E’ stato realizzato dagli alunni della classe 3AAS del Liceo Artistico “Preziotti-Licini” di Fermo che hanno rimaneggiato il contenuto
Il calendario per le verifiche programmate è uno strumento “visivo” sul quale annotare le date delle verifiche programmate e poter visualizzare in un solo colpo d’occhio la distribuzione dei carichi di lavoro che ci saranno. A chi si rivolge il calendario? Nella mia pratica didattica, ho verificato che questa tipologia di calendario è molto utile agli alunni che hanno difficoltà
Usare le parole giuste per parlare di disabilità è doveroso perché significa innanzitutto riconoscere dei diritti ma anche promuovere l’inclusione e allontanare la diffusione di stereotipi. In questa pagina prenderemo in esame la recente normativa nazionale ma leggeremo anche le linee-guida contenute nel libro “Le Parole Giuste” e poi ci saranno alcuni link ad approfondimenti interessanti. La normativa: la definizione
Come sfruttare gli interessi speciali dello studente? Come utilizzarli per favorire l’apprendimento, l’orientamento nel tempo? E se li usassimo come rinforzo positivo? Vi proponiamo la testimonianza della prof.ssa Caterina DE CARLO che segue un alunno con un interesse specifico per i mezzi di trasporto che ama molto anche la tecnologia. L’agenda visiva Per favorire l’orientamento nel tempo insegnante e alunno hanno
Un esempio di buone pratiche nella scuola secondaria di II grado: Francesco, un ragazzo nello Spettro autistico che ha seguito una programmazione differenziata, ha presentato i suoi disegni realizzati durante il percorso scolastico in una mostra virtuale su Facebook. Gli ingredienti delle buone pratiche? La creatività dà voce in maniera più intelligibile alle persone che hanno difficoltà, certificate e non: dare ai
I docenti di sostegno possono inserire all’interno del PEI degli alunni con disabilità il Laboratorio Orientarsi in città. Questo laboratorio può rientrare all’interno della sezione 5 del Nuovo PEI (leggi l’approfondimento in fondo a questo articolo). Destinatari: Alunni con disabilità della scuola secondaria di II grado Obiettivi del Laboratorio Orientarsi in città Conoscere le parole della strada: targa della via, numero