Come sfruttare gli interessi speciali dello studente

Sostegno-superiori/ Buone Pratiche, comportamento problema, schede didattiche

Come sfruttare gli interessi speciali dello studente? Come utilizzarli per favorire l’apprendimento, l’orientamento nel tempo? E se li usassimo come rinforzo positivo? Vi proponiamo la testimonianza della prof.ssa Caterina DE CARLO che segue un alunno con un interesse specifico per i mezzi di trasporto che ama molto anche la tecnologia.

L’agenda visiva 

Per favorire l’orientamento nel tempo insegnante e alunno hanno costruito un’agenda visiva a forma di razzo.

Dimensione del PEI: autonomia e orientamento

 

L’apprendimento della letto-scrittura 

Per motivare l’alunno alla lettura, la scuola ha acquistato dei libri sui mezzi di trasporto che lo stimolano, lo interessano moltissimo. Questo ha permesso di poter lavorare sull’impegno nella lettura.

 

 

 

Questo aeroplano contiene la tabella che consente di visualizzare la trasposizione delle lettere maiuscole, minuscole e in corsivo.

 

 

Per favorire la scrittura manuale, docente e alunno hanno costruito un computer “cartaceo” che consente allo studente di individuare le lettere che gli occorrono per scrivere una parola e riportarla sul quaderno.

 

 

Come strumentalizzare l’interesse speciale per lavorare sulla motivazione e l’acquisizione dei saperi? Eccovi alcuni esempi nelle varie discipline:

Nelle lingue straniere 

Per consentire allo studente l’acquisizione di un linguaggio aggiuntivo, ovvero delle lingue straniere, insegnante e alunno hanno costruito delle flaschcard che lo studente inserisce in delle bustine che sono applicate su un aereo.

 

 

In matematica

L’acquisizione dell’addizione e della sottrazione è stata proposta con immagini scelte dal ragazzo.

 

 

 

In geometria, insegnante e alunno hanno costruito un metro, chiamato il “metro-treno”. Il primo vagone del treno rappresenta i primi centimetri.

Con questo metro lo studente ha poi misurato i banchi, i corridoi…, l’altezza dei compagni, ecc.

 

Ma gli interessi speciali sono stati utilizzati non soltanto nell’apprendimento disciplinare ma anche come rinforzo e strategia di contenimento.

Gli interessi speciali come rinforzi positivi

Il rinforzo positivo è un intervento educativo che mira a orientare lo sviluppo di comportamenti positivi. Rappresenta una gratificazione che “rinforza” positivamente il comportamento dell’alunno, rendendolo più frequente.


Ti impegni a fare questo lavoro?  Puoi andare a costruire modellini. Nello specifico l’alunno ha costruito un drone con telecomando.

 

 

Però i rinforzi vanno costantemente rivalutati, si sa, a un certo punto non funzionano più… Allora cosa hanno escogitato i nostri eroi? Un atelier di modellismo ferroviario! Il modellino sarà poi esposto ad una fiera sul modellismo.


La testimonianza dell’insegnante sugli interessi speciali

Se vuoi ascoltare la testimonianza della prof.ssa De Carlo, puoi guardare questo video:

Altri interventi e strategie per l’autismo

Autismo

Share this Post