Buone pratiche: la mostra virtuale di un ragazzo con programmazione differenziata
Un esempio di buone pratiche nella scuola secondaria di II grado: Francesco, un ragazzo nello Spettro autistico che ha seguito una programmazione differenziata, ha presentato i suoi disegni realizzati durante il percorso scolastico in una mostra virtuale su Facebook.
Gli ingredienti delle buone pratiche?
La creatività dà voce in maniera più intelligibile alle persone che hanno difficoltà, certificate e non: dare ai ragazzi la possibilità di raccontare la propria storia con i propri mezzi è un lavoro gratificante per chi lo fa e per chi lo porta avanti. Ottenere risultati è possibile se si valorizzano le potenzialità degli alunni! Ma i risultati arrivano anche grazie alla collaborazione scuola/famiglia e equipe medica di supporto!
Nel video di presentazione dei lavori sono intervenuti tutti i professionisti che hanno contribuito al risultato finale.
Il manifesto di presentazione dell’evento:
Altri esempi di buone pratiche: https://www.sostegno-superiori.it/gestione-della-classe/buone-pratiche/